Condizioni mediche specifiche

Ernia del disco: cosa fare?

Una comune lombalgia o cervicalgia può essere causata da un’ernia del disco. Si tratta di una situazione molto invalidante per la comparsa di sintomi, tra cui il dolore tanto lancinante da costringere la persona a letto, per la seguente terapia farmacologica molto pesante (ad es. con il cortisone) e per la finale soluzione chirurgica. E se ti dicessi che esiste una terapia alternativa, conservativa e senza necessariamente far uso di farmaci?

Cosa è l’ernia del disco

Il disco intervertebrale è una struttura posta tra due vertebre con due caratteristiche principali: la flessibilità e l’adattabilità che consentono i movimenti fluidi della schiena. Si compone di un anello fibroso esterno e un nucleo gelatinoso interno. Ebbene, la fuoriuscita di questo nucleo attraverso e oltre le fibre dell’anello è ciò che definisce un’ernia.

Come diagnosticare l’ernia del disco

L’ernia del disco, che sia lombare o cervicale, è visibile tramite i seguenti esami strumentali:

  • La risonanza magnetica, che permette lo studio dell’ernia e il suo conseguente coinvolgimento del midollo e/o delle radici nervose associate. Questo rappresenta l’esame gold standard.
  • La TAC, che permette lo studio non solo dell’ernia, ma della colonna vertebrale in toto.

La radiografia, invece, non viene eseguita ai fini diagnostici bensì per escludere altre patologie concomitanti.

A seguito di una visita fisioterapica sarà il professionista stesso a consigliare al paziente un consulto medico se lo ritiene necessario, a consigliare una terapia conservativa o a richiedere eventuali ulteriori accertamenti quando necessari come l’elettromiografia dei distretti interessati.

Cosa fare quando si sospetta o si fa diagnosi di ernia del disco

La prima cosa da fare è mantenere la calma. Quando i sintomi si protraggono nel tempo è bene rivolgerti ad una figura sanitaria specializzata (fisioterapista o medico) che saprà indicarti il percorso di cura migliore per te.

Molti pazienti mi chiedono: quali esercizi posso fare se ho l’ernia del disco? Inaspettatamente gli esercizi indicati sono numerosi e comprendono: movimenti della colonna, esercizi respiratori, allungamenti muscolari etc., ma non tutti gli esercizi sono efficaci per chiunque. Infatti, l’esercizio terapeutico deve essere studiato ad personam e poi spiegato, appreso ed eseguito in sicurezza dal paziente.

Ernia del disco cosa fare

Come si risolvere un’ernia del disco

L’ernia del disco provoca talvolta sintomi molto invalidanti e la fisioterapia è il trattamento di prima linea. Questo è un approccio conservativo, composto di esercizi mirati, manipolazioni e training nella gestione di eventuali riacutizzazioni, che apporta benefici a breve, medio e lungo termine.

La fisioterapia si avvale, se necessario, dell’aiuto di farmaci prescritti dal medico di competenza per aiutare la buona riuscita del percorso terapeutico. Quando operare? Qualora ogni tentativo conservativo dovesse fallire, dunque con la persistenza di sintomi invalidanti da lungo termine. Allora, sotto consulto del neurochirurgo, si può considerare l’operazione chirurgica.

A che età si presenta ed eventuali fattori di rischio

Tipicamente le persone maggiormente colpite dall’ernia del disco sono soggetti di età compresa tra i 30 e i 50 anni. Dopo quest’età i dischi tendono a perdere la loro capacità elastica diventando sempre più rigidi e disidratati, motivo per cui il nucleo interno verrà stressato di meno verso l’esterno. Tra i fattori di rischio più comuni ritroviamo:

  • Età compresa tra 30-50 anni
  • Lavori stressanti con carichi pesanti
  • Statura elevata
  • Tabagismo
  • Peso corporeo elevato
Sintomi ernia del disco

Quali sono i sintomi tipici di un’ernia?

I sintomi variano in base alla gravità della situazione e al coinvolgimento delle radici nervose o del midollo spinale. Comunemente il paziente riferisce:

  • Dolore a fascia, anche molto invalidante nella zona del disco erniato.
  • Formicolii e dolori irradiati lungo zone specifiche della gamba (per l’ernia lombare) o del braccio (per l’ernia cervicale).
  • Debolezza muscolare.
  • Dolore a seguito di starnuti e colpi di tosse.
  • Eventuale maggior sudorazione nella zona cutanea vicino l’ernia.

Come prevenire l’ernia del disco

La prevenzione dell’ernia del disco è effettuata tramite la fisioterapia, l’esercizio fisico ricorrente e uno stile di vita bilanciato, evitando sforzi eccessivi costanti.

Conclusioni

L’ernia del disco è una delle patologie a carico della colonna più frequenti. È proprio per questo che la prevenzione ha un ruolo fondamentale, poiché imparare a gestire al meglio il tuo corpo ti darà la possibilità di non incorrere in eventi acuti tanto debilitanti da costringerti a letto.




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